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Lunedì 16 ottobre, alle 18.30 sarà celebrata una S.Messa in suo ricordo.

 

Come molti di voi sapranno, il 13 settembre è salita alla Casa del Padre la signora Sig.ra Bruna Dini in Fantoni.

Una cara e conosciuta parrocchiana, per anni responsabile dell'apostolato della preghiera parrocchiale e membro del consiglio pastorale della nostra comunità. Assidua lettrice alla S.Messa della sera, e grande devota della Madonna (recitava spesso il S.Rosario in cappellina) insieme ad altre signore, si rendeva anche disponibile per la pulizia e il decoro della chiesa. Da alcuni anni non si vedeva in parrocchia a causa dei problemi di salute prima del marito e poi suoi.

Ultimamente non era più autosufficiente, ma era comunque seguita a casa dai nostri Padri e/o ministri straordinari dell' Eucarestia.  Trattandosi di una persona conosciuta e cara per la nostra parrocchia, abbiamo pensato di collezionare testimonianze, aneddoti e pensieri di chi l'ha conosciuta. In attesa di riceverne altri, pubblichiamo i ricordo della signora Miriam (membro dell'apostolato della preghiera), di Teresa (Ministro dell'Eucarestia), di Betty (gruppo famiglie).

"Ricordo un giorno di tanti anni fa, quando nella penombra della "tua chiesa", mi venisti incontro per accogliermi con affetto. Ero seduta da sola come sempre su una delle ultime panche. Tu ti sei avvicinata e con fare accogliente mi hai invitata ad accomodarmi vicino a te. Da quel momento è stato affetto "a prima vista". Arrivavo da un posto lontano e non conoscevo nessuno a Livorno. Tu hai percepito la mia solitudine e, con fare materno, mi hai accolta nel tuo mondo. Quanti ricordi, troppi: potrei scrivere un romanzo. Non posso dmenticare più di tutto la tua disponibilità, la tua fede messa veramente in pratica e l'amore per la tua famiglia (con la luce negli occhi mi parlavi spesso dei successi dei tuoi nipoti!). E' stato anche grazie a te se io mi sono riavvicinata alla vita di comunità. Grazie a te ho ricevuto la benedizione con l'olio Santo, grazie a te mi sono aperta ad una fede nuova. Abbiamo festeggiato insieme i tuoi 50 anni di presenza a S.Sebastiano. Ricordo anche tanti aneddoti simpatici, come quando facevamo festa a Carnevale, mangiando "i cenci" con tutte le signore dell'apostolato. Non posso dimenticare anche la tua contentezza quando hai scoperto che sono di Arezzo, tua città di origine e che avevamo conoscenze in comune. Grazie a te ho imparato ad ignorare le cose futili per concentrarmi su quelle concrete. Non ti dimenticherò Bruna, mi hai insegnato tanto con la tua semplicità. Ti ho voluto bene davvero!!Ogni tanto entrando in chiesa ho la sensazione di rivederti venire incontro e provo un brivido e un sorriso di emozione. Ciao Bruna..che il viaggio ti sia lieve!!"

Miriam

"Cara Bruna,

ti conoscevo da parecchi anni, ma posso dire di averti veramente “incontrata” nel percorso della tua malattia. Starti vicina, anche se per pochi mesi, e accompagnarti nel tuo ultimo tratto di strada terrena, è stato un dono del Signore.

Te, come tanti fratelli che vivono la loro sofferenza in comunione con Gesù, sei stata la testimonianza  che non esiste una fede più profonda, una speranza più viva ed un amore più ardente di chi, nello sconforto della malattia, si mette nelle mani sicure di Dio.  Ogni incontro con te mi ha riempito di commozione e ha dato nuovo slancio alla mia fede.

I tuoi occhi lucidi dopo aver ricevuto Gesù Eucarestia che tu chiamavi “il mio Amore”, le tue mani che si sollevavano lentamente per pregare, il Padre Nostro recitato sottovoce ma sempre tutto fino in fondo, quel sorriso sul viso stanco e provato, quel tuo “grazie” che veniva dal cuore, ripetuto ogni volta….li porterò sempre con me.

Ti dico grazie perché, con la serena accettazione della tua malattia, mi hai dimostrato che si può rispondere con coraggio e fedeltà all’Amore di Cristo, nel quale trova senso anche l’esperienza del dolore e che ogni momento della vita, vissuto nella gioia e accolto nella sofferenza, può diventare una preghiera preziosa.

Ciao Bruna, mi mancherai.  Prega per noi e prega per me  perché, nel servizio al prossimo sofferente, possiamo crescere nella fede ed essere piccoli strumenti nelle mani del Signore, aiutati anche dalla tua testimonianza. Riposa in pace sorellina cara!"

Teresa

"Ho avuto l'opportunità di conoscere Bruna anni fà, tramite la sig.ra Ada Zuccherelli, sua amica, che abitava nel mio palazzo, che con lei oltre a far dell'apostolato della preghiera, condivideva l'origine aretina. Ci siamo sempre incontrate in chiesa alla S.Messa delle 18.30 oppure a quella delle 8.30 la domenica mattina. Spesso ci incrociavamo per strada, soprattutto al mercato quando il sabato faceva la spesa, perchè a pranzo aveva il figlio, la nuova e i nipoti (dei quali uno le aveva dato la gioia di renderla bisnonna). Quando parlava della sua famiglia le brillavano gli occhi!!

Prima che il marito si ammalasse, ogni 25 del mese andavo a prenderla dopo cena per andare insieme, a piedi, in chiesa per la consueta Messa dello Spirito Santo. Ricordo con simpatia che il marito ci guardava dalla finestra e ci accompagnava con lo sguardo fino a che poteva vederci e al ritorno non facevano che ringraziarmi...come se avessi fatto chissà che cosa!! Insieme a Bruna non posso che ricordare anche il marito;  loro due per noi famiglie più giovani sono state un esempio da seguire come coppia, genitori e nonni. Riposa in pace cara Bruna!!"

Betty