Si è svolta stamani, 21 settembre 2018, una breve Celebrazione di Benedizione e ultimo saluto a Claudio Votino, presso la chiesetta di San Tobia, all'interno del Cimitero dei Lupi. La celebrazione, officiata dal Vescovo, è stata coinvolgente e affettuosa. Accanto ai familiari di Claudio, erano presenti diversi sacerdoti, i compagni del Seminario nel quale Claudio ha portato a termine gli studi da seminarista e tanti amici che, con la loro presenza, hanno voluto testimoniare l’affetto e la stima per lui. Mons. Vescovo ha trovato il modo migliore per presentarci Claudio, leggendo due sue bellissime poesie, che hanno suscitato in tutti noi profonda commozione.
L'Aldilà
È come uno scrigno prezioso
di cui nessuno
ha la chiave.
Non basta l'entusiasmo per aprirlo.
Occorre l'audacia di essere Veri
bisognosi d'amore ovunque.
E quando apparirà il
Pastore Supremo
solo quei pochi spiccioli d'amore
donati senza misura,
lasceranno che il tempo si fermi e
lo scrigno si apra.
...
Quante volte
ho cercato, o mio Dio,
la tua pace
ma poche volte ti ho chiamato per nome.
Ora che tutto sembra buio
guardo la stella polare
e nella notte
mi infrango
come un'onda
nel tuo mistero
Amore.
Il Vescovo ha poi concluso la sua Omelia con queste dolcissime e commuoventi parole:
“[...] Claudio era un poeta dalla semplicità squisita e della delicatezza unica. Scriveva molto bene e come scriveva bene, così sorrideva, con tanti sorrisi. Questo è Claudio! [...] Oggi noi facciamo questa Celebrazione, ma lui non ne ha bisogno, lui è in Paradiso, lui ha raggiunto finalmente il suo Amore. Siamo noi che ne abbiamo bisogno, noi che si schianta (sic!) per la sua mancanza, noi che siamo poveri di Claudio. Claudio aiutaci!”
È vero che Claudio è nel cuore di molti, ma sopratutto nel nostro, quello degli amici di San Sebastiano, la parrocchia che lui definiva “la sua famiglia”, fatta di semplicità, di affetto, di pace, di amore per il Signore e per la Madonna, alla quale lui è sempre stato profondamente legato. Oggi, più che mai, ci sentiamo uniti nel ricordo e nell'affetto, alla sua famiglia, al nostro parroco sua guida spirituale, e a tutti coloro che gli hanno voluto bene. Claudio continuerà ad essere con noi perché ogni volta che la tristezza per la sua mancanza si farà sentire, ci basterà "aprire lo Scrigno e leggere una delle sue toccanti poesie per sentirlo vicino."